Ricapitolando…

Un anno di Mirror è già passato ed è ora di fare un bilancio.

Tutto comincia più di un anno fa quando mi viene in mente, in preda ad un momento di poca pazienza lavorativa, di imbarcarmi un corso per l’imprenditoria. Capisco subito che la parte economico finanziaria sarà un disastro! Non solo sulla carta.

Poi tra mille volontà e mille ripensamenti ecco che arriva la scelta del posto. Santa Lucia un negozio con quei dettagli dell’architettura ha quella poeticità che promette tante cose.

Ed ecco il tempo passa, finisce gennaio e febbraio, l’inaugurazione è alle porte con problemi burocratici che minano già la salute mentale resa fragile da lavoro a tempo pieno e cambiamenti in arrivo. Per fortuna tanti amici mi stanno attorno, la mia dolce mezza metà con tutta la famiglia di seguito, Elvezia Allari sempre grande sostenitrice dell’iniziativa e spesso anima e braccio di questo spazio, che si veste del suo inconfondibile stile.

Intanto si prende il treno per Milano e si conosce l’artista che debutterà, Francesca Belgioioso che con il suo fotocollage anima lo spazio, dandogli il soffio finale. La sera le prove con Alessandro Bevilacqua e in un batter d’occhio arriva il giorno dell’inaugurazione con tutto il turbinio di emozioni e di aspettative.

 

Un mese passa in fretta ed è già ora di continuare con il secondo appuntamento. Questa volta fotografia con la mostra “Riscatti” con la curatela di Cristina Fiore e le fotografie di Andrea Penzo. Una mostra ancora, come ogni singola tappa piena di emozioni e in cui lo spazio ha cambiato aspetto. Dovrò cominciare ad abituarmi presto. Con questa esposizione si inaugura il primo evento collaterale la presentazione di My Butterfly Collection, in vendita (anche adesso) presso il nostro bookshop.

Poi con l’arrivo della primavera in galleria fiorisce la poesia con il Collettivo Nie Wiem e le straordinarie otto interpreti che hanno colorato la galleria con opere spettacolari, tratte da un poeta non comune! Miklós Radnóti un poeta che è riuscito a volare con la poesia, abbattere le barriere della prigionia. L’esperienza con le illustratrici, Roberta Milanesi, Estella Guerrara, Cristina Sestilli, Cristina Storti Gajani, Elisa Negrini, Loredana Cangini, Alice Barberini, Valentina Muzzi. Conoscerle è stata un’avventura pazzesca e spero proprio che torneranno a vivere questo spazio con la loro gioia.

Evento collaterale è stato un pomeriggio di visio poesia rilassante e in cui ho potuto assistere alla creazioni di poesie e dei relativi singoli sogni.

L’estate porta poi una tedesca in galleria! Petra Bartels e i suoi tessuti, realizzati interamente a mano, cambiando ancora una volta il volto di Mirror. Una costellazione fatta di tessuti colorati in cui l’energia di ognuno faceva il resto, spostando come la brezza del vento gli astri che pendevano dal soffitto e seguendo punto dopo punto il mondo di Petra.

Un mese dopo la mostra si chiudeva a ritmo di musica con l’evento curato da Gioia Bonin, mia prima assistente che termina con il finissage di Petra la sua esperienza da Mirror. AmbeDuo suonano e cantano da Mirro, ragazze poco più che ventenni che hanno un luminoso percorso da fare e che rendono Mirror un posto piacevole e ritmico

Le vacanze si stanno avvicinando e la città perde i suoi ritmi frenetici abbattuta dal caldo umido che non lascia scampo.

Un piccolo evento anima un sabato. La raccolta di beneficienza organizzata da Carla Spessato e dalla Rete femminile di Vicenza. Un’intensa maratona che tutto sommato porta grandi soddisfazioni.

I mesi caldi passano in fretta ed è ora di tornare al lavoro. La galleria entra nella fase in cui non ci sarà solo la mia firma a curare gli eventi ma voci di professionisti del settore e voci più giovani che cominciano la strada dell’arte.

Cristina Del Mare cura la mostra di Elvezia AllariIn nomine Panis”. In questa occasione la galleria si veste di originali creazioni create proprio con questo cibo meraviglioso. Tutto pane destinato ad essere buttato e quindi reinterpretato e investito del suo originario significato con un’inaugurazione che mai potremmo dimenticare.

Si passa poi a “Belle evoque” mostra curata da Giulia Del Cappellano, l’artista sarà Elisa Rossi, talentoso pittrice che ci mostra l’intimità non necessariamente quella di coppia ma piuttosto le figure che solitarie si aggrovigliano ai tessuti descritti nei minimi dettagli dall’artista.

Con “Fil Rouge” la Galleria Mirror si trova quindi in bilico tra l’arte e l’artigianato con la produzione realizzata da 360 Made of Art. Opere ancora una volta al femminile che vengono applicate agli accessori più amati dalle donne, borse e borselli, astucci che sono il bagaglio assolutamente imprescindibile per ogni giorno…almeno nell’universo femminile.

Durante questa esposizione si interseca un altro appuntamento molto importante per me! La mini mostra, nella zona libreria dell’illustratrice Chiara Armellini con la presentazione del suo ultimo libro pubblicato dalla casa editrice Topipittori. Vedere la galleria gremita di bambini è stato uno spettacolo unico e che voglio assolutamente ripetere

L’anno si concluderà con una settimana intensa e impegnativa, ma ugualmente ricca di soddisfazioni.

La festa di Santa Lucia da un lato, evento per tutto il quartiere. Anche se la fiera con i suoi dolciumi allettanti era fuori le porte. All’interno delle mura, in collaborazione con l’Associazione culturale Carta Blanche abbiamo reso omaggio alla Santa, alla via e alla vista attraverso una collettiva che ha riunito artisti di varia natura, uno spettacolo di colori e di materiali, tecniche in una girandola di emozioni. Il tutto impreziosito e reso ancora più magico dalla performance luminosa che ha interpretato magistralmente Alessandra Schiarante con la regia del Prof. Bruzzo.

Nel corso della stessa settimana si inaugura una mostra che ho voluto fortemente come omaggio alla mia terra natale, la bella e selvaggia Calabria. “Terra di aspra bellezza”, con le grafiche di Timoteo Frammartino e le fotografie dell‘Associazione Culturale Imagorà di Palmi. Una mostra che ho voluto intensamente da appena ho aperto e che sono riuscita a realizzare.

L’anno nuovo poi si apre a ritmo di flamenco con un’evento creato in collaborazione con l’Associazione Culturale Carta Blanche e l’intensa Manuela Carretta. 

Per completare questo primo anno si inaugura la mostra dell’Associazione Culturale Ubik con “Happy Nude Year”. La mostra mette a nudo, letteralmente le modelle e la storia dell’arte attraverso stupende opere che sono state elaborate anche grazie al corpo femminile che attraverso le sue naturali curve compie una deformazione.

E adesso, cosa succederà con questo nuovo anno, già in parte iniziato?

Prima di tutto una pausa meditativa, che spero mi porti a quella chiarezza che cerco ormai da parecchi mesi. Dopo un anno in cui ho dovuto compiere delle scelte, che adesso con il senno di poi mi sembrano sbagliate, non proprio tutte ma alcune si! Ma il primo anno è anche sperimentazione ed è giusto così.

Chiudo per un po’ le porte ma i contatti no! Quindi scrivete a mirrorvicenza@gmail.com per qualsiasi dubbio, richiesta o altro.  Ci vediamo presto, probabilmente anche con una veste diverse!

Nel frattempo ringrazio tutti ma proprio tutti coloro che sono stati con me, che lo sono ancora e che lo saranno!

La vostra Teresa

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...